Il centrocampista Marco Conte (fonte foto: Savio Salerno) |
Una salvezza raggiunta con una giornata d'anticipo (2 a 1 casalingo contro il Francavilla in Sinni) ed una stagione chiusa con 45 punti. Sono numeri e traguardi importanti quelli portati casa dal Progreditur Marcianise che, in un Girone H così difficile ed equilibrato come quest'anno, ha portato a casa la salvezza, un risultato veramente fondamentale per i campani.
"Abbiamo raggiunto un obiettivo che ad agosto sembrava un miraggio (per tanti addetti sapientoni ai lavori) - ammette il centrocampista Marco Conte - ci siamo riusciti nonostante mille difficoltà, in un girone che equivale alla vecchia serie C2. C'è rammarico perchè forse avremmo meritato qualcosa in più per ciò espresso nel girone di ritorno.
Una salvezza raggiunta appunto soprattutto con un girone di ritorno strepitoso e a questo punto è innegabile che qualcosa sia cambiato da dicembre-gennaio in poi per i gialloverdi.
"Ad inizio stagione avevamo una squadra quasi tutta nuova, partendo dallo staff e quindi c'è bisogno sempre di un pò di tempo per conoscersi, capirsi ed esprimere in campo qualcosa di buono. Da dicembre abbiamo raggiunto una mentalità e ce la siamo giocata con tutti alla grande. Peccato per le due sole sconfitte (Gallipoli e Serpentara), altrimenti oggi parlavamo di altro".
Il mediano napoletano, dopo una lunga squalifica lo scorso anno, in questa stagione è stato un tassello fondamentale ed imprescindibile per mister Campana.
"Venendo da una stagione travagliata dove sono rientrato da una lunga squalifica e giocando solo 7 partite finali l'anno scorso - conclude Conte - credo di aver dato un buon contributo quest'anno con 32 partite e 1 gol. L'anno prossimo mi aspetto da me stesso una stagione di spessore"
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