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| Mister Lazic (fonte foto: Savio Salerno) |
Le tre partite di fila senza vincere (sconfitta a Picerno e pari contro Bisceglie e Torrecuso) hanno frenato non poco il Francavilla in Sinni. La vetta della classifica è sempre lontana cinque punti, ma i rossoblù in queste settimane sono stati scavalcati dal Nardò e dal Taranto. Il pareggio di Torrecuso ha lasciato grande rammarico, soprattutto per delle decisioni arbitrali molto contestate, a partire dal rosso a Liccardo, passando per il gol in presunto fuorigioco di Pastore sino alla seconda espulsione di Solitro, a cui il Giudice Sportivo ha inflitto ben tre giornate di squalifica.
“A Torrecuso ci hanno certamente penalizzato le decisioni arbitrali – ha ammesso mister Lazic nel consueto approfondimento sportivo del lunedì su Radio Carina - con l’espulsione prima di Liccardo e poi di Solitro che ci hanno tagliato le gambe, senza dimenticarci del primo gol loro che era in fuorigioco. Il pari ci sta stretto e avremmo meritato di vincere, ma è ancora tutto aperto, ci giochiamo tanto domenica contro la Virtus Francavilla”.
Ora i lucani potranno rifarsi domenica prossima, quando al “Nunzio Fittipaldi” arriverà la capolista Virtus Francavilla, un’occasione ghiotta dunque per i rossoblù per riaprire il campionato e continuare a sperare alla promozione diretta in Lega Pro.
“La partita contro la Virtus Francavilla per noi è come l’ultima spiaggia – ha concluso il tecnico serbo - perché abbiamo la grande opportunità di fermare la capolista e poi affronteremo sempre a casa nostra altre dirette concorrenti come il Nardò e all’ultima il Taranto. Non saranno queste però le partite che decideranno il campionato per noi, perché poi comunque dovremo affrontare trasferte difficili contro la Turris e il Marcianise e noi questi match abbiamo sbagliato ultimamente. Se noi battiamo la Virtus la corsa per il primato si riapre per tutti, dobbiamo essere bravi a non sentire addosso la pressione di dover vincere a tutti i costi”.
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