L'attaccante Angelo Scalzone (fonte foto: Luca Barone) |
La prima parte di stagione dal punto di vista realizzativo è stata più che buona - ammette l'attaccante classe '89 - sono dovuto andare via perchè la società dal punto di vista economico non stava messa bene. Sono andato a Taranto pieno di buoni propositi, però purtroppo nel calcio non bastano, perchè magari ti trovi davanti a situazioni che anche allenandoti e facendo bene vieni poco utilizzato ed è andata così. Da parte non mi posso rimproverare niente perchè ho dato il massimo, ma quando combatti contro i mulini a vento non puoi farci niente. Taranto è una piazza esigente, eravamo una squadra forte e come me anche altri giocatori sono stati poco utilizzati però sono annate, è andata così. L'importante sarà ripartire più forti di prima quest'anno".
"A dire la verità qualcosa si sta muovendo - conclude Scalzone - voglio però valutare tutto con il mio procuratore perchè non voglio ripetere lo stesso errore commesso nella passata stagione dove mi sono fatto prendere dalla frenesia a dicembre. Mi piacerebbe trovare una squadra dove possa riscattare gli ultimi cinque mesi, anche se adesso mi godo le vacanze anche per smaltire il brutto colpo subito nei playoff".
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