Il presidente Antonio Cupparo (fonte foto: Savio Salerno) |
Ormai manca veramente poco e
anche in casa Francavilla si inizierà a fare sul serio in sede di
calciomercato, con la priorità che sarà rivolta alle riconferme, con diversi
protagonisti dello scorso anno che verranno contattati a breve per mettere
tutto nero su bianco.
“Onestamente sulle riconferme
non abbiamo fretta – ammette il presidente Cupparo – siamo sicuri che i nostri
calciatori ci daranno la precedenza aspettando noi. Non abbiamo assolutamente
fretta e penso che li convocheremo nel momento in cui sarà possibile apporre la
firma sul contratto, quindi allo stato attuale ci dovremmo fidare della parola
di ogni persona interpellata. Non vuol dire che non ci fidiamo, ma è chiaro che
rimarrebbe qualcosa di aleatorio che non potremmo comunque confermare, quindi
preferiamo per le ufficialità aspettare l’apertura delle liste”.
Le offerte per tutti non
mancano, ma la priorità è per i rossoblù, un grande segno di riconoscimento
dunque nei confronti della società sinnica.
“Ognuno di loro farà comunque
le sue valutazioni, ha avuto modo di vedere l’ambiente che offre Francavilla e
magari non pensano di cambiare sistemazione il prossimo anno. Questo ci
inorgoglisce perché non solo i nostri calciatori ma anche molti calciatori di altre
squadre si stanno offrendo. E’ una cosa che ci rende orgogliosi perché memori
soprattutto dei primi anni di Serie D dove convincere un atleta a venire a
Francavilla non è stato affatto semplice, vuoi perché eravamo una matricola o
vuoi perché è un paesino piccolino del Sud della Basilicata che non offre
grandissime opportunità di svago al di fuori del calcio. E’ stato quindi un
grosso risultato dopo quattro o cinque anni di Serie D essere diventati una
piazza ambita anche da calciatori importanti”.
Di certo i più ambiti in
queste settimane sono Sekkoum ed Aleksic, due elementi tra i migliori della
passata stagione che, ovviamente, il presidente Cupparo cercherà di trattenere.
“Noi non precludiamo alla
possibilità che Aleksic possa rimanere – conclude il massimo dirigente rossoblù
– è chiaro che se il ragazzo trova una sistemazione più consona alle sue
aspirazioni, magari andando in categorie superiori è anche giusto che prosegua
per la sua strada e cerchi di fare carriera perché ha tutti i mezzi per farlo.
D’altra parte noi invece saremmo ben contenti di averlo di nuovo in squadra
l’anno prossimo se decidesse di rimanere con noi, però al di là di Aleksic e
Sekkoum il grosso campionato dello scorso anno sia da attribuire al grandissimo
gruppo che era stato costruito sia dalla professionalità dei calciatori che dal
grande lavoro del mister e del suo staff. Credo che comunque ogni calciatore
abbia rivestito un ruolo importante per la sua parte e quindi non mi
fossilizzerei a dire se vengano confermati Sekkoum ed Aleksic così abbiamo già
l’80% fatto. Non è così perché noi abbiamo grande stima di tutti i calciatori
ed abbiamo visto in grande lavoro che hanno fatto e la grande professionalità
offerta”
Dunque la sensazione è che
dovrebbero esserci tantissime riconferme, ma nel calcio, si sa, tutto può
succedere e la dirigenza rossoblù di certo non si farà cogliere impreparata in
qualsiasi circostanza.
“Noi cercheremo di trattenere
quelli che fanno al caso del nostro progetto – conclude il massimo dirigente
sinnico - anche se poi i matrimoni si fanno in due. Se qualcuno vorrà cambiare
aria non ne faremo una tragedia e cercheremo di trovare un degno sostituto,
mantenendo sempre quelli che sono i parametri del nostro budget. Cercheremo di
scommettere su giocatori che hanno fame di arrivare e fame di vittorie,
sperando di individuare le persone giuste per fare un altro campionato pieno di
soddisfazioni”.
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