Il difensore Daniel Ola (fonte foto: Emmanuele Mastrodonato) |
E' stata una stagione diametralmente opposta quella vissuta dal Bisceglie, con i neroazzurri che erano partiti con ambizioni di altissima classifica, salvo poi smantellare tutto l'organico a dicembre affidandosi a tanti ragazzi che, nonostante tutto, sono riusciti a portare a casa una straordinaria salvezza.
"Eravamo partiti con un organico importante - ammette il centrale Daniel Ola - che non dico poteva vincere il campionato, ma poteva lottare per le posizioni di vertice. A dicembre però la società ha avuto delle difficoltà e ha dovuto mandare via molti giocatori grandi. Sono rimasto solamente io e sono arrivati tanti ragazzi giovani ma alla fine è una grandissima soddisfazione aver ottenuto la salvezza dopo tutte queste problematiche".
Il difensore ghanese è stato l'unico a proseguire l'intera stagione con la maglia del Bisceglie, facendo da vera e propria chioccia per tutti i ragazzi. Un grande leader dunque che è stato determinante dentro e fuori dal campo.
"Per me è una soddisfazione enorme e devo dire che questa salvezza è stata come vincere di nuovo il campionato. Nella mia carriera non ho mai parlato così tanto come ho fatto in questo girone di ritorno, perchè per ottenere qualcosa dai giovani di oggi c'è il bisogno di fargli capire determinate cose sia fuori che dentro al campo".
Vista la sua grandissima esperienza le offerte per il prossimo anno non tarderanno ad arrivare e molte compagini a breve si faranno avanti per accaparrarsi uno dei centrali più forti dell'intera categoria, come dimostrato ampiamente in questa stagione.
"Il mio contratto tra pochi giorni scade - conclude Ola - e a Bisceglie ancora non si sa cosa si farà. L'anno scorso ad Andria ho avuto spesso dei problemi muscolari, perchè sono partito tardi non facendo il ritiro. Uno come me, con il fisico che ha, la preparazione deve farla per forza, quindi per questo motivo nella passata stagione ho giocato solo 19 partite. In questa stagione invece ho giocato 31 partite e sono riuscito sempre a giocare 90 minuti senza avere problemi fisici. E' stato un campionato molto bello e sono contento del contributo che ho dato al Bisceglie, ma ora sto guardando al futuro e alla mia prossima squadra".
Nessun commento:
Posta un commento